Audiolibro gratis : Life – La mia storia nella storia, di Papa Francesco, Fabio Marchese Ragona

Navigando attraverso le pagine di quel libro inestimabile che rappresenta la nostra esistenza, Papa Francesco ci guida lungo un percorso ricco di sentimenti, di piaceri e di sofferenze: uno sguardo retrospettivo che ci aiuterà a comprendere meglio il nostro presente.

Narrando per la prima volta la storia della sua vita, tracciata attraverso gli eventi che hanno plasmato l’umanità negli ultimi ottant’anni, Papa Francesco rivela le radici di quelle concezioni che molti ritengono coraggiose e che caratterizzano il suo pontificato: dalle audaci affermazioni contro la povertà e la devastazione ambientale, alle dirette sollecitazioni ai leader mondiali affinché intraprendano un percorso diverso su questioni come il dialogo tra le nazioni, la corsa agli armamenti, la lotta alle disuguaglianze. Dall’inizio della Seconda guerra mondiale nel 1939 - quando il futuro Pontefice aveva appena tre anni - fino ai giorni nostri, Jorge Mario Bergoglio prende per mano i lettori e le lettrici guidandoli con i suoi ricordi lungo un viaggio eccezionale attraverso i decenni.

La voce del Papa, con le sue memorie molto personali, si alterna a quella di un narratore che in ogni capitolo ricostruisce lo scenario storico in cui si inseriscono. Nelle parole del Pontefice: “LIFE nasce perché, soprattutto i più giovani, possano ascoltare la voce di un anziano e riflettere su ciò che ha vissuto il nostro pianeta, per non ripetere più gli errori del passato. Pensiamo, ad esempio, alle guerre che hanno devastato e che devastano il mondo. Pensiamo ai genocidi, alle persecuzioni, all’odio tra fratelli e sorelle di diverse religioni! Quanto dolore! Arrivati a una certa età è importante, anche per noi stessi, riaprire il libro dei ricordi e fare memoria: per imparare guardando indietro nel tempo, per ritrovare le cose non buone, quelle tossiche che abbiamo vissuto insieme ai peccati commessi, ma anche per rivivere tutto ciò che di buono Dio ci ha mandato. È un esercizio di discernimento che dovremmo fare tutti quanti, prima che sia troppo tardi!”.